Il Colore Viola - Purple Colour
Senza dubbio il colore viola è uno dei più ambigui. Posto tra il rosso e il blu, colori profondamente differenti, uno simboleggiante l’ardore, la forza, l’energia e l’altro la calma e la malinconia.
Abbinato al settimo Chakra, il viola evidenzia e accentua la parte emotiva dell’individuo rendendolo, di conseguenza, fragile e facilmente attaccabile. Il colore viola stimola il desiderio di avere un legame, sia fisico che emotivo, molto intenso con la persona amata. Questo colore accresce inoltre la capacità creativa e la fantasia, inibendo di conseguenza l’eccesso di razionalità. Il colore viola ha la capacità di rendere la persona seducente ma anche molto inquieta e suggestionabile.
Il viola è il colore prediletto da coloro che si trovano a voler attuare i loro progetti e la realizzazione dei propri sogni tra la loro intelligenza, i loro sentimenti passionali e il loro amore.
Il colore viola è il simbolo del sogno, della guarigione, come è anche la rappresentazione di un’alta intelligenza, di nobiltà, di dignità e infine di saggezza e di umiltà.
Colui, a cui piace il colore viola, è un soggetto con un carattere molto difficile, dato che spesso si oppone agli altri, in quanto vuole sentirsi libero. Oltre questo, l’amante del colore viola è un soggetto che vuole apparire per riuscire al meglio, a sedurre, attrarre, avvincere con magia coloro che gli vivono accanto.
Il viola è da considerare un colore rinnovatore, che trasmette la voglia di continuare a meravigliarsi e di cercare le piccole cose belle e apprezzabili e, attraverso questa ricerca, la voglia di rendersi liberi, a poco a poco, dalla sofferenza.
Nel corso della storia il viola ha avuto un percorso triste e denigrato, infatti in epoca preromana nei popoli centro-italici questo colore era legato alle carestie e proprio da qui deriva il suo utilizzo da parte dei romano-cristiani nei periodi che precedevano un cambiamento o un rinnovo. Questo è il colore dei paramenti liturgici usati nei periodi di purificazione penitenziale (Avvento e Quaresima) e, nel Medioevo, durante i quaranta giorni quaresimali, venivano vietati tutti i tipi di rappresentazioni teatrali e di spettacoli pubblici che si tenevano per le vie o le piazze delle città.
Nonostante tutto il viola è sempre stato un colore spesso legato al potere e prestigio dei re e dei principi, sia negli abiti che nelle pietre preziose, come l’ametista (pietra preziosa viola, della quale la varietà più pregiata è estratta in Brasile) che nel velluto di seta che foderava in parte le corone d’oro dei regnanti.
Sono piccole nozioni che abbiamo cercato per voi e che speriamo siano state interessanti. Seguiteci nei prossimi giorni per leggere i nuovi articoli che piano piano andranno a riempire tutte le categorie di questo blog.
Un forte abbraccio a tutte/i ,
Baci Baci